Dopo l'annuncio avvenuto nei giorni scorsi (vedi qui), riguardante la chiusura della storica sala Manzoni di Milano, Teatro.Org ha deciso di partecipare attivamente affinché questo pezzo di storia della cultura milanese, ma non solo, venga salvato.
La sala del Manzoni fu costruita nel 1947 dall’architetto Mario Cavallè (Milano 1895-1982, studiò a New York e costruì in tutta Europa ben 136 sale, tra cui l’Astra), era amata da Buster Keaton e da Ingrid Bergman, fu una sala all'avanguardia e la prima in Italia e la terza nel mondo a proiettare in Cinerama.
L'ingresso alla grande sala di proziezione, con pianta a forma di violino di oltre 1.100 posti e preceduto da un atrio di 800 mq e da una lunga e scenografica scalinata, agghindata da velluto rosso e da diverse sculture, alcune anche di Francesco Messina. La struttura è completata da centinaia di fregi, colonne, due ampi foyer, guardaroba e bar.
E' uno spettacolo, prima dello spettacolo!
Il centro storico di Milano negli ultimi 10 anni ha già perso tanti pezzi di storia: l'Ambasciatori (del 1956), l'Ariston (1945), l'Astra (1941), l'Cavour (1962), il Corallo (1973), il Corso (1926), il Durini (1955), l'Excelsior (1928), il Mediolanum (1971), il Mignon (1945), il Pasquirolo (1975), il President (1977).
Praticamente tutti trasformati in negozi di abbigliamento.
Questa volta non deve accadere.
Teatro.Org sta già aderendo all'iniziativa qui allegata (salviamo_il_manzoni.pdf) e a cui vi invitiamo di partecipare, ma è a disposizione nel valutare anche altre iniziative finalizzate al salvataggio del Cinema Manzoni. Che NON va chiuso!
Per ogni comunicazione o proposta scrivete a salviamoilmanzoni@teatro.org